Con la rapida ascesa dell'IoT, si è assistito a una rapida trasformazione dei sistemi economici e delle relazioni sociali a livello globale. In questa trasformazione, la Cina svolge un ruolo cruciale grazie alla digitalizzazione delle sue industrie e all'ambizione di guidare e adottare nuove tecnologie. La Cina si impegna ad adottare gli sviluppi dell'IoT attraverso una politica statale sostenibile, al fine di influenzare i suoi diversi mercati e la sua posizione centrale nel settore manifatturiero globale. Inizialmente, l'IoT aveva scarsa influenza in Cina, ma ora è un attore fondamentale nella trasformazione e nella definizione del commercio internazionale a livello globale.
È possibile rendere i dispositivi intelligenti. L'IoT in Cina è reso possibile dalle sue applicazioni. Noi di MOKOSmart offriamo diverse applicazioni di soluzioni IoT. Vi aiutiamo a scoprire di più sulle fantastiche funzionalità delle applicazioni IoT e su come questa tecnologia può essere utilizzata. Ad esempio, non solo vi aiutiamo a scoprire come conservare i prodotti freschi in frigorifero, ma vi spieghiamo anche come controllare da remoto la vostra casa attraverso diverse soluzioni IoT.
Alcune delle applicazioni delle soluzioni IoT disponibili presso MOKOSmart sono:
· XNUMX€ Soluzioni di monitoraggio delle risorse
• Soluzioni logistiche per la catena del freddo
• Soluzioni intelligenti per l'ufficio e la casa
• Soluzioni GPS per interni
· XNUMX€ Soluzioni sanitarie IoT
• Soluzioni agricole IoT
• Soluzioni IoT per l'industria 4.0
• Dispositivi indossabili e sensori IoT
Casi d'uso dell'IoT in Cina
Di seguito sono riportati i 6 casi d'uso dell'IoT più adottati in Cina;
Check-in intelligente
L'IoT apre nuove possibilità semplificando il processo di check-in. La maggior parte degli hotel in Cina utilizza l'IoT per inviare automaticamente le chiavi elettroniche ai visitatori previsti un'ora prima dell'orario di check-in.
Automazione dei processi basata sull'IoT
Oltre il 33% delle aziende IoT in Cina ha già implementato un processo di automazione basato sull'IoT. Il processo prevede l'automazione di tecnologie manuali basate su configurazioni obsolete, aggiornandole con hardware e software all'avanguardia.
Gestione della flotta di veicoli
Questa è attualmente l'applicazione IoT leader nella supply chain in Cina. La sua complessità aumenta con l'aumentare della gestione dei mezzi di trasporto. La gestione delle flotte transfrontaliere è a volte complessa. Per questo motivo, la maggior parte delle aziende ha scelto di raccogliere dati in tempo reale utilizzando soluzioni professionali per la gestione delle flotte di veicoli.
Rilevamento della posizione
Nello sviluppo di un modello di business IoT di successo, è fondamentale considerare il tracciamento della posizione. Tracciare la posizione di un bene consente agli utenti di ritrovare facilmente gli oggetti smarriti ed è vantaggioso per i fornitori, in quanto consente loro di avere una chiara comprensione dei modelli di utilizzo.
Monitoraggio delle condizioni delle merci in transito basato sull'IoT
Monitorare le merci in transito è fondamentale, in particolare quelle farmaceutiche o alimentari. Si tratta di un modo efficace per affrontare il problema della carenza di cibo. In questo caso d'uso, il valore più significativo dei sensori è rappresentato dai dati del sensore di temperatura. Garantiscono la sicurezza del prodotto in transito durante tutto il processo di consegna. Questo obiettivo si ottiene monitorando attentamente le fasi di transito e stoccaggio e l'intera catena di approvvigionamento.
Manutenzione predittiva
La maggior parte delle aziende in Cina ha investito principalmente nell'integrazione tra manutenzione predittiva e intelligenza artificiale. Questo consente loro di stimare rapidamente la vita utile residua dei beni e di garantire che vengano riparati prima che si guastino.
Il mercato IoT in Cina
Si prevede che il mercato cinese dell'IoT registrerà uno sviluppo degno di nota con un CAGR di circa il 23% durante il periodo previsto. Si prevede che la Cina diventerà il principale mercato IoT nell'area Asia-Pacifico. Si stima che il suo mercato IoT supererà i 65.4 miliardi di dollari nel 2022.
L'avvento dell'IoT nell'ambito di "Internet Plus", una sezione del piano "Made in China 2025", è considerato un enorme potenziale per dare un nuovo impulso all'economia del Paese. Un fattore significativo che guida la crescita dell'IoT in Cina è il rapido aumento degli utenti di smartphone nel Paese. Il mercato dell'IoT in Cina è classificato in base a infrastruttura, applicazione e settore verticale.
Il mercato è suddiviso in piattaforme, analisi, tecnologie di accesso e reti mobili, sicurezza e soluzioni di storage e cloud basate su infrastrutture. Il mercato verticale è segmentato in trasporti, sanità, produzione, commercio al dettaglio, energia, pubblica amministrazione, servizi e molti altri settori.
Inoltre, il mercato delle applicazioni è suddiviso in città intelligenti, case intelligenti, reti intelligenti, dispositivi indossabili intelligenti, sensori intelligenti, città intelligenti, reti intelligenti, assistenza sanitaria connessa, auto connesse, Internet industriale e molti altri.
Internet più Roadmap
La nuova strategia di Internet Plus in Cina ha un impatto enorme sulle aziende di tutti i settori, soprattutto con la crescita del ruolo dei big data e dei data center. È fondamentale per qualsiasi azienda che intenda entrare nel mercato cinese dell'IoT comprendere meglio Internet Plus, poiché è una componente essenziale per raggiungere il successo.
L'obiettivo dell'iniziativa Internet Plus era quello di collegare l'economia cinese in via di sviluppo alla potenza dei servizi connessi. La Cina vanta numerosi settori industriali tradizionali, che vanno dall'agricoltura al settore manifatturiero.
Secondo il rapporto di lavoro del 2015, il governo ha già dichiarato che introdurrà progetti cruciali per sviluppare reti, attrezzature, energia, biomedicina, circuiti e materiali per consentire alle industrie emergenti di diventare leader. La ricerca di questa spinta è dovuta al successo dell'industria manifatturiera che ha permesso alla Cina di crescere a ritmi sorprendenti. Sono necessarie ulteriori nuove fonti di crescita. Nel 2019, la Cina ha registrato un prodotto interno lordo di 4.4, superiore al PIL di Stati Uniti e Germania. Ciò ha rappresentato una potenziale opportunità per sviluppi significativi.
La crescita dell'impronta della Cina nell'IoT globale
L'espansione dell'industria manifatturiera elettronica in Cina ha offerto le basi per la rapida crescita di prodotti e servizi IoT. L'enorme domanda di prodotti nazionali da parte dei consumatori ha ulteriormente stimolato questa crescita. Entro la fine del 2020, la Cina contribuiva a circa tre quarti delle connessioni IoT cellulari a livello globale. Cisco prevede che entro il 2023 la Cina sarà il principale fornitore di connessioni 5G al mondo.
Le industrie private di tecnologia digitale in Cina hanno adottato l'IoT come nuova fonte di reddito, saturando il mercato dei prodotti e servizi attuali. Ad esempio, Xiaomi nel 2020 ha generato oltre il 30% del suo fatturato dall'IoT e afferma che oltre il 50% del suo fatturato totale proviene da mercati esteri. Xiaomi ha dichiarato di puntare a connettere oltre 350 milioni di elettrodomestici intelligenti entro la fine del 2022. Inoltre, aziende come Huawei e la Cina hanno già implementato piattaforme IoT per i consumatori su larga scala.
Questi settori controllano i punti di forza emergenti di nuovi settori del networking e dell'intelligenza artificiale (IA), in particolare i veicoli intelligenti connessi. D'altra parte, le esigenze in termini di prestazioni di questi ecosistemi IoT in via di sviluppo consentono alla maggior parte delle aziende cinesi di diventare leader mondiali nelle tecnologie abilitanti.
Inoltre, lo sviluppo dell'IoT in Cina beneficia principalmente dell'ingente investimento statale in infrastrutture abilitanti. Entro la metà del 2022, il governo cinese afferma di aver installato oltre 800,000 stazioni base 5G. Si prevede che gli operatori di telecomunicazioni di proprietà del governo cinese investiranno oltre 200 miliardi di dollari in infrastrutture di rete entro il 2025. La maggior parte degli attori europei ha manifestato interesse a collaborare con le aziende cinesi grazie alla loro crescente presenza nelle tecnologie IoT.
Come lo Stato cinese sta contribuendo a guidare lo sviluppo dell'IoT
L'IoT in Cina ha rappresentato un passo avanti nell'applicazione pervasiva dell'ICT, che i vertici governativi hanno identificato come una tendenza universale oltre 20 anni fa. È stato riconosciuto come uno strumento da padroneggiare per il successo di un'azienda in questo mondo competitivo. Sia le agenzie statali nazionali che quelle regionali hanno prontamente stimolato gli sviluppi dell'IoT.
Inoltre, la partnership tra aziende pubbliche e private ha contribuito allo sviluppo dell'ecosistema IoT in Cina, includendo tecnologie abilitanti come l'infrastruttura 5G. Nel 2013, l'alleanza di tre ministeri nazionali ha istituito l'IMT-2020 5G Promotion Group. Il gruppo mirava a coordinare gli sforzi del governo, delle imprese statali, degli istituti di ricerca e delle aziende private. Affinché le aziende cinesi possano progredire nella scala tecnologica, è necessario che svolgano un ruolo significativo nell'influenzare gli standard guida dello sviluppo ICT.
L'obiettivo della Cina nel plasmare gli standard IoT
In Cina, l'IoT, in relazione alla standardizzazione, è gestito dalla Standardization Administration of China (SAC) e dal MIIT. Gran parte del lavoro è svolto dai comitati tecnici di standardizzazione. Sebbene tecnicamente indipendenti, questi comitati sono, in realtà, strettamente collegati alle agenzie statali cinesi.
Le principali aziende tecnologiche cinesi sono tra i soggetti più influenti che hanno avuto un ruolo significativo nello sviluppo di standard legati all'IoT. Tuttavia, la natura poco trasparente dei processi di standardizzazione tecnica in Cina ha contribuito a una sostanziale discrepanza con gli standard esteri. Si stima che solo il 15% degli standard TC-260 sia attualmente affiliato a standard internazionali.
Il governo riconosce che la maggior parte delle aziende cinesi si trova in una situazione di svantaggio competitivo all'estero se sottoposta a standard locali e stranieri simili. Ciò ha guidato i tentativi di razionalizzare gli standard locali e di fonderli con quelli universali. Allo stesso tempo, il governo cinese sta perseguendo l'internazionalizzazione dei propri standard locali promuovendoli all'estero.
In Cina, le organizzazioni per lo sviluppo degli standard (SDO) hanno perseguito anche la crescita industriale degli standard in cicli con applicazioni concrete. Pertanto, il ritmo della standardizzazione relativa all'IoT risponde a diverse forze di mercato. In generale, gli attori cinesi contribuiscono principalmente a influenzare in modo significativo i processi di standardizzazione dell'IoT a livello mondiale.
L'IoT può accelerare la divisione digitale del mondo trasformandolo in una "rete frammentata"?
Con la Cina che influenza la crescita dell'IoT, la maggior parte dei paesi è costretta a valutare i rischi di connessione alle reti cinesi. Nella maggior parte delle democrazie più aperte, si sollevano numerose preoccupazioni riguardo ai valori e ai metodi politici del PCC.
Questi aspetti si replicano nei dibattiti sul contributo delle aziende cinesi allo sviluppo delle reti 5G e sulla responsabilità degli attori cinesi nella standardizzazione tecnica. Le preoccupazioni relative al presunto cyberspionaggio sponsorizzato dallo Stato cinese e al presunto controllo di aziende come Huawei si sono insinuate nei dibattiti sull'IoT.
Nonostante i discorsi sull'integrazione di tecnologie e politiche industriali in Cina, negli altri Paesi c'è scarsa propensione a un "disaccoppiamento" su larga scala. A questo punto, la maggior parte dei governi non è in grado di offrire risorse sufficienti per sostituire le prospettive offerte dall'emergente ecosistema IoT in Cina.
Allo stesso tempo, si sta intensificando la competizione tra tutte le economie avanzate per il controllo dei mercati e delle tecnologie in futuro. Questo è stato evidenziato dalla crescente ondata di politiche dell'Unione Europea volte a raggiungere la "sovranità digitale a scapito degli interessi commerciali degli Stati Uniti". È improbabile che si preveda una "frammentazione" dell'internet internazionale in una semplice internet "liberale indipendente" da una parte e un cyberspazio dominato dalla Cina dall'altra. Al contrario, il mondo può probabilmente raggiungere una crescita sostenibile verso una "federazione" di reti unite.
Gli Stati Uniti sono sul punto di perseguire un "decoupling" tecnologico con la Cina, che si impegna a ridurre la dipendenza dagli Stati Uniti per le tecnologie chiave. La maggior parte delle terze parti continuerà probabilmente a scegliere elementi e connessioni a loro vantaggio, seguendo le proprie strade.
L'ecosistema IoT della Cina
Diversi rapporti e studi indicano che la Cina sta crescendo rapidamente per diventare un settore IoT. Secondo il rapporto di Morgan Stanley, si stima che tra il 2020 e il 2030 gli investimenti in IoT in Cina raggiungeranno i 27 miliardi di dollari. Nel 2015, la Cina ha lanciato un'iniziativa denominata "Made in China 2025", presentata alla fiera Industria 4.0 in Germania. L'obiettivo principale di questa iniziativa era migliorare la produzione IoT in Cina.
Inoltre, l'iniziativa Made in China 2025 aveva una componente significativa incentrata su "Internet Plus". Offre una strategia completa che integra big data, cloud computing, internet mobile e iniziative IoT, promuovendo così l'informatica e le tecnologie intelligenti nel Paese. Ancora più importante, questa iniziativa mirava a ridurre il tasso di dipendenza della Cina dalla tecnologia straniera, con grande preoccupazione della dirigenza di Trump.
La Cina sta rapidamente rafforzando la propria posizione di governance in tecnologie leader come l'IoT. È stato riportato che il governo cinese intende investire oltre mille miliardi di dollari per implementare tecnologie che spaziano dall'IoT alle reti wireless fino all'intelligenza artificiale. L'ecosistema IoT in Cina comprende fornitori hardware chiave come Huawei, Xiaomi, MediaTek e Qualcomm. I fornitori IoT dei provider di rete cinesi includono China Unicom, China Mobile Limited e China Telecom Corporation. I fornitori di software sono Microsoft, IBM e Alibaba.
Secondo un rapporto, i principali settori di applicazione dell'IoT in Cina includono l'industria, l'automazione, la sanità, l'elettronica di consumo e i trasporti. In base ai casi d'uso, i mercati più grandi sono quelli dell'automotive e dei trasporti, in particolare per quanto riguarda il monitoraggio della velocità e la navigazione.
Tendenze dell'IoT in Cina
L'IoT a banda stretta (NB-IoT) si sta rapidamente affermando come una delle principali tendenze tecnologiche dell'IoT, soprattutto in Cina. La tecnologia NB-IoT migliora notevolmente il consumo energetico dei dispositivi, l'efficienza dello spettro e le capacità del sistema.
Inoltre, una parte sostanziale dei moduli NB-IoT è stata esportata al di fuori della Cina, specificamente per contribuire a combattere la pandemia di COVID-19 in applicazioni come i sensori di temperatura corporea contactless e i dispositivi di tracciamento dello stato delle porte. Alcuni degli utilizzi della tecnologia NB-IoT già in uso includono:
• Gestione stradale intelligente
• Monitoraggio delle risorse
· XNUMX€ Elettrodomestici intelligenti
• Serrature intelligenti.
La tecnologia NB-IoT sta diventando importante quanto l'LTE, poiché è facilmente implementabile in settori industriali, domestici, di pubblica utilità e persino nelle connessioni GSM. Si prevede che entro la fine del 2022 la tecnologia NB-IoT raggiungerà oltre il 26% delle connessioni IoT cellulari. Il fornitore di rete China Unicom ha attratto oltre 20,000 aziende IoT industriali, mentre il fornitore di rete China Telecom ha attratto oltre 50 milioni di clienti.
Vantaggi della produzione di dispositivi IoT in Cina
Di seguito sono riportati i pro e i contro della produzione di dispositivi IoT in Cina.
1. Bassi costi di produzione: produrre dispositivi IoT in Cina è meno costoso che nella maggior parte dei paesi. La Cina presenta un costo del lavoro notevolmente diverso e dispone di numerose fabbriche che producono tutti i componenti essenziali per l'IoT, come cavi, sensori, batterie, gateway, ecc.
2. Produzione più rapida: grazie alla presenza di numerose aziende cinesi specializzate in IoT e di manodopera a basso costo nel Paese, ora è facile acquisire dispositivi IoT in tempi più rapidi.
3. Opportunità di espansione del mercato: produrre dispositivi IoT in Cina è un'ottima soluzione se si intende trionfare sul mercato IoT globale. Tutti i dispositivi prodotti in Cina entrano rapidamente nel mercato asiatico e anche i costi di spedizione sono bassi.
4. Servizio migliore – Sebbene non possiamo garantire che tutte le aziende IoT offrano servizi eccellenti, la maggior parte produce dispositivi eccellenti. Inoltre, la Cina ospita moltissime fabbriche e il livello di concorrenza è molto elevato nel Paese.
Svantaggi della produzione di dispositivi IoT in Cina
1. Difficoltà nel trovare una fabbrica – Sebbene ci siano numerose aziende manifatturiere in Cina, trovare quella giusta è difficile. Soprattutto, quando si cerca una fabbrica, è essenziale trovarne una in grado di produrre il prodotto desiderato.
2. Barriera linguistica: solo 10 milioni di persone in Cina parlano fluentemente inglese. Questo è praticamente nulla se confrontato con l'intera popolazione. Pertanto, potresti incontrare difficoltà nel cercare di spiegare cosa intendi produrre, il suo costo e altro ancora.
3. Spedizioni costose e dispendiose in termini di tempo: un gadget deve essere spedito dopo essere stato prodotto. Se intendi venderlo in Cina, va tutto bene. Ma dovrai pagare molto se spedisci i tuoi dispositivi in Europa o negli Stati Uniti. Inoltre, dovrai attendere a lungo prima che il prodotto arrivi a destinazione.
4. Problemi di qualità – È deplorevole che la Cina non sia sinonimo di prodotti di qualità eccezionale. Ciò non significa che tutto ciò che viene prodotto in Cina sia difettoso: no, lo stereotipo esiste ed è ben fondato. Pertanto, potresti incontrare difficoltà in termini di qualità dei materiali e della manodopera quando scegli la fabbrica sbagliata per produrre i tuoi dispositivi IoT.
5. Problemi di copyright – In Cina, è un peccato che la protezione della proprietà intellettuale sia più rischiosa e costosa. Sebbene la situazione stia migliorando con il progresso, potresti ancora riscontrare problemi relativi a marchi e copyright.
Come affronta la Cina le attuali sfide dell'IoT?
L'IoT si trova attualmente ad affrontare numerose sfide. Di seguito una breve descrizione di come la Cina sta affrontando queste sfide.
Connettività
Nessun sistema è in grado di collegare l'IoT a molti dispositivi online. Per questo motivo, la Cina ha introdotto un'architettura decentralizzata per ridurre il carico dei server. La tecnologia blockchain sta implementando la soluzione perfetta a questo problema di connettività.
Sicurezza
L'IoT sta incontrando gravi problemi legati alla sicurezza. La sicurezza si sta rivelando un problema disastroso e preoccupante per il pubblico e le amministrazioni che hanno adottato la tecnologia IoT. Gli hacker stanno accedendo ai dispositivi intelligenti e modificandone le impostazioni, mettendo così a repentaglio il futuro dell'IoT. Trattandosi di una sfida importante, le aziende IoT dovrebbero implementare strategie per superare questo problema, consentendo alla tecnologia di crescere. Prima di concentrarsi sulla funzionalità, la maggior parte delle aziende IoT in Cina affronta la questione della sicurezza prima di immettere la tecnologia sul mercato.
Internazionali
Lo standard rappresenta un problema significativo per l'IoT, poiché la maggior parte delle aziende non implementa approcci specifici nella pianificazione dei propri processi. Questo perché non approvano uno standard preciso, rendendo così i dispositivi inaffidabili. Il governo cinese svolge un ruolo fondamentale nell'incoraggiare le aziende IoT ad adottare un determinato standard nella pianificazione e nell'implementazione dei propri sistemi IoT.
Mancanza di analisi intelligente
Alcuni degli algoritmi prodotti dai dispositivi IoT sono talvolta imprecisi. Ad esempio, è possibile che un sensore fornisca dati errati, producendo a sua volta risultati errati e analisi imprecise. La Cina sta sviluppando strategie che offriranno strumenti analitici adeguati per superare queste imprecisioni.
Compatibilità
Diverse aziende IoT stanno sviluppando diverse tecnologie, sollevando quindi la questione della creazione di uno standard specifico. La Cina ha notato la rilevanza di questo problema e sta già definendo le modalità per approvare uno standard specifico per la tecnologia IoT.
Perché dovresti considerare MOKOSmart quando scegli l'IoT in Cina
Nella scelta del vostro IoT in Cina, considerate MOKOSmart. Siamo il principale fornitore di IoT in Cina. La nostra azienda offre ai propri clienti un eccellente punto di riferimento in termini di prestazioni, algoritmi infrastrutturali avanzati e apparecchiature industriali. I nostri prodotti sono sviluppati per supportare sia il mercato globale che le comunità ingegneristiche. L'azienda è interamente dedicata all'implementazione delle tecnologie IoT in Cina. Inoltre, la nostra piattaforma LoRa device-to-cloud offre soluzioni a basso consumo per casi d'uso IoT. Più specificamente, consentiamo la rapida crescita e il posizionamento di reti, moduli, gateway, sensori e servizi IoT a bassissimo consumo, economici e a lungo raggio a livello globale. MOKOSmart è inoltre membro della LoRa Alliance.